Da sempre ai cambi di stagione sentiamo la necessità di disintossicarci, eliminando tossine, impurità e sostanze di scarto, e riattivare così i processi metabolici e dimagrire.
Se d’inverno ci aiutiamo sorseggiando una buona tisana calda, adesso che le temperature si sono alzate e ancor di più in previsione dell’estate, possiamo affidarci a infusioni rinfrescanti, dissetanti e super depurative.
I benefici di una depurazione sono tanti: fegato e colon vengono “sgrassati” e rimessi in sesto, si riducono gonfiore e ristagni, si rigenera il sangue, si hanno più energie, il metabolismo ringrana e il peso scende. Il gusto aromatizzato e gradevole, inoltre, consente una maggiore idratazione corporea, specialmente per chi tende a bere poca acqua. Scopriamo allora quali sono gli infusi detox ideali da bere anche freddi.
In un processo detossinante il primo organo a cui pensare è di certo il fegato, tenerlo in forma e ripristinare le sue funzioni è centrale per la salute dell’intero apparato digerente. Un infuso efficace in questi casi è a base di clorella, un’alga lacustre altamente rimineralizzante e depurativa, e desmodium (Desmodium Adscendens), una pianta di origine africana usata per i disturbi epatici e renali. Entrambe si trovano sia in polverizzate che in foglie. A questo mix si può aggiungere la polvere di barbabietola, per la ricchezza di ferro che regala energia.
Anche l’intestino può essere affaticato dalle tossine. La Lithothamnium calcareum, un’alga tipica dei mari della Gran Bretagna e dell’Irlanda contiene fibre, minerali, oligoelementi e altre sostanze alcalinizzanti che aiutano a “disincrostare” le pareti intestinali.
Abbinata alla glutammina, un aminoacido prodotto in parte dal nostro corpo, riduce la permeabilità della mucosa dell’intestino, azione preziosa contro le infiammazioni responsabili dell’accumulo di adipe.
L’infuso si prepara sciogliendo le due polveri in acqua; per dargli più sapore si può aggiungere il karkadè.
Per dare una spinta al motore metabolico può aiutarti la preparazione di un infuso freddo a base di tè verde matcha. Questo tipo di tè contiene caffeina dall’azione termogenica che stimola la sintesi di adiponectina, ormone che aumenta il senso di sazietà. Al matcha si possono aggiungere zenzero e le bacche di goji, ricche di polifenoli antiage e protettivi delle malattie.
L’aumento dell’umidità dovuta al rialzo termico favorisce un accumulo maggiore di liquidi di ristagno. Ecco perché mai come in questo periodo
è fondamentale un rinnovo del sistema linfatico con erbe drenanti e detox capaci di stimolare la diuresi e ridurre cellulite e ritenzione idrica.
I tuoi alleati sono equiseto, rosa canina, tè di giava, pilosella e ortica.
Una miscela primaverile e fruttata, per ritenzione e capillari fragili, è formata dall’unione di peduncoli di ciliegia, foglie di betulla e foglie di lampone (o la polvere del frutto rosso).
FONTE: Riza Dimagrire – Maggio 2023 /RIZA
Con la consulenza di Tiziana Lugli erborista a Brescia
Le tisane andrebbero preparate in anticipo, seguendo il tradizionale metodo di infusione e poi fatte raffreddare a temperatura ambiente e gustate eventualmente con l’aggiunta di cubetti di ghiaccio. Alcune erbe si trovano anche in polveri facili da sciogliere sia a caldo che a freddo; quindi, basta aggiungere la giusta quantità in una tazza d’acqua fredda e bere subito. Se si vuole una bevanda più nutriente, le polveri possono essere integrate a smoothies energetici, ideali per esempio prima o dopo l’attività fisica.