Ogni anno il cambio di stagione, in particolare il passaggio dall’autunno all’inverno, porta con sé una serie di disturbi e malanni che condizionano la nostra vita quotidiana.
Il desiderio di chiunque è quello di guarire in fretta e tornare al lavoro, a scuola, a fare tutte quelle attività che arricchiscono il tempo libero.
Non sempre è necessario ricorrere a medicinali tradizionali, perché i rimedi naturali per combattere l’influenza sono efficaci nell’eliminare molti sintomi considerati non gravi.
È importante, però, utilizzare solo le piante riconosciute dalla scienza erboristica come validi aiuti per il corpo umano che si appresta ad affrontare la stagione fredda con tutte le sue problematiche.
A questo proposito andiamo a vedere le proprietà di:
L’Echinacea è utilizzata da centinaia di anni per curare diverse tipologie di disturbi fisici e la moderna scienza erboristica ne ha riconosciuta l’efficacia nella stimolazione del sistema immunitario.
Le difese immunitarie basse sono porte aperte per i virus che causano l’influenza stagionale, il raffreddore, il mal di gola e tutti quelle malattie non gravi che però causano fastidi e malesseri capaci di bloccare una persona a letto per qualche giorno.
Per andare nello specifico, le principali proprietà dell’Echinacea sono:
Questa pianta officinale è utile soprattutto se usata preventivamente per alzare tutte le barriere naturali che proteggono l’organismo dalle malattie da raffreddamento, ma è un ottimo aiuto anche quando si avvertono i classici sintomi dei malanni invernali.
L’Erisimo è un valido alleato durante i mesi più freddi perché è in grado di risolvere fastidiosi problemi fisici come tosse, raucedine, mal di gola, afonia.