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Omega 3 - i grassi buoni che eliminano i grassi

omega 3 - i grassi buoni che bruciano i grassi

Sono i migliori super alleati per ridurre stati infiammatori che sono alla base del sovrappeso e ridurre il girovita.

C’è un grasso insospettabile che è alleato del tuo peso forma ed è rappresentato dagli Omega-3. Questi acidi grassi essenziali, definiti anche Grassi Buoni, sono spesso associati alla salute del cuore e del cervello, ma svolgono anche importanti funzioni per il controllo del peso corporeo.

Assumere integratori di Omega-3 può essere una soluzione vincente.

Conosciamo allora questi nutrienti e le azioni che svolgono. Impariamo anche a farne scorta a tavola e, se serve, anche attraverso specifiche integrazioni. Vengono chiamati anche grassi essenziali perché non possono essere sintetizzati dall’organismo, ma vengono assunti attraverso la dieta o l’eventuale integrazione.

Sono potenti antinfiammatori

Gli acidi grassi Omega 3 sono componenti della membrana cellulare, ne assicurano la resistenza, l’integrità e l’ossigenazione. Regolano inoltre l’aggregazione delle piastrine e rendono più scorrevole e fluido il sangue.

Riducono anche il livello di trigliceridi e l’ossidazione del colesterolo, che alla lunga può portare all’arteriosclerosi.

Queste proprietà, associate a un’importante azione antinfiammatoria, ne fanno ottimi alleati per prevenire i disturbi infiammatori, come anche l’obesità e il sovrappeso. Il grasso infatti comunica con il resto del corpo e ha un interlocutore privilegiato nel cervello attraverso alcuni messaggeri di segnalazione intercellulare come la leptina, l’adiponectina e la resistenza (è il grasso che fa partire il segnale per attivare la fame!) e sintetizza molecole dette citochine, coinvolte nei processi infiammatori. Quando si dice che chi è in forte sovrappeso rischia diabete e malattie cardiovascolari e ha un’aspettativa di vita mediamente più breve non sempre si specifica che a determinare questo quadro poco roseo è proprio l’infiammazione.  

In questi casi gli esami del sangue rivelano livelli più alti di alcuni marker dell’infiammazione come la proteina C reattiva.

Per questo l’obesità è una malattia infiammatoria a tutti gli effetti, che mette in pericolo il corretto funzionamento di organi e apparati.

Tengono a bada l'insulina e l'aumento di peso correlato

Gli Omega 3 sono noti per la loro capacità di migliorare la sensibilità all’insulina e ridurre l’infiammazione del corpo, due fattori chiave che possono influenzare il metabolismo dei grassi e far ingrassare.

L’insulina è infatti un ormone che regola il livello di zucchero nel sangue e può influenzare l’accumulo di grasso corporeo. Migliorare la sensibilità all’insulina può quindi aiutare il corpo ad utilizzare il glucosio in modo più efficiente e a ridurre la tendenza ad accumulare grasso. Inoltre, l’infiammazione cronica è stata associata all’accumulo di grasso corporeo soprattutto intorno all’addome. Gli Omega 3 possono aiutare a ridurre l’infiammazione del corpo il che potrebbe favorire una maggiore perdita di grasso, in particolare proprio nella zona addominale.

Agiscono sugli ormoni della fame e della sazietà

I grassi buoni possono anche influenzare i livelli di ormoni che regolano l’appetito e la sazietà. Studi hanno dimostrato che l’integrazione di Omega 3 può aumentare i livelli di leptina, un ormone che aiuta a controllare l’appetito e promuovere la sensazione di sazietà. Allo stesso tempo, gli Omega 3 possono ridurre i livelli di germina, un ormone che stimola l’appetito. Questa combinazione può contribuire a una riduzione dell’assunzione calorica complessiva e favorire il dimagrimento.

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FONTE: Riza /Dimagrire – Giugno  2024  
Con la consulenza di Tiziana Lugli erborista a Brescia