Sciroppo di Yacon Bio

DI COSA SI TRATTA:
Proveniente da agricoltura biologica lo Sciroppo di Yacon è un dolcificante naturale estratto dai tuberi della pianta da cui prende il nome. Il gusto dolce ricorda vagamente quello del succo di mela o del miele.

A COSA SERVE:
Privo di zuccheri raffinati e con un bassissimo indice glicemico Yacon compie le stesse funzioni di un dolcificante naturale, oltre ad essere una fonte notevole di fibre prebiotiche.

COME AGISCE:
Lo Sciroppo assomiglia, come colore e consistenza, all’agave o allo sciroppo d’acero, con la differenza che il suo tasso glicemico è incredibilmente basso ed è accompagnato da un buon profilo nutrizionale, con alcune vitamine e minerali e, soprattutto, ottime doti prebiotiche dovute alla rilevante presenza di fruttoligosaccaridi (FOS), oligosaccaridi indigeribili costituiti dal fruttosio. Elogiati dalla scienza alimentare i FOS raggiungono il colon senza essere digeriti. Qui fermentano nutrendo la microflora intestinale e promuovendo la crescita di batteri benefici.

PARTICOLARITÁ:
Secondo le ricerche, consumare cibi ricchi di fruttoligosaccaridi promuoverebbe la concentrazione di minerali come calcio e magnesio nelle ossa.

CONTENUTO:
250 ml

TIPO:
Biologico

EAN:
8021354004959

MINSAN:
925627818

ORIGINE:
Peru

* Le immagini e le descrizioni dei prodotti possono subire piccole variazioni sulla base dei lotti di produzione o di aggiornamenti normativi. Ti chiediamo pertanto di fare riferimento alle informazioni che trovi sulla confezione che ricevi.

     1 cucchiaino (3 g)

     Preparazioni culinarie

     Quando preferisci

MODALITÀ D USO:
Sciogliere un cucchiaio da caffè (3g) nelle preparazioni culinarie.

INFORMAZIONI NUTRIZIONALI:
Energia 1188 kJ/254 kcal; Proteine 2,18 g; Grassi 0,1 g di cui saturi 0,019 g; Carboidrati 61,1 g di cui zuccheri 35,66 g; Fibre 0,5 g; Sale 5,48 mg; FOS 30 g; Calcio 189 mg (23,6% VNR); Ferro 10 mg (71,4% VNR)

MODALITÀ DI CONSERVAZIONE:
Conservare in luogo fresco (15-25 °C), asciutto e al riparo dalla luce diretta del sole. Non assumere decorso il termine ultimo di conservazione.