La maggior parte degli integratori D-Mannosio in commercio deriva dalla lavorazione del mais, un cereale molto spesso geneticamente modificato.
La polvere di D-Mannosio ErbaVoglio, al contrario, è tratta dalla corteccia della Betulla pendula Roth, nota come Betulla Europea, la fonte più autorevole di D-Mannosio naturale, priva di additivi chimici e pesticidi. Con un basso indice glicemico, D-Mannosio si scioglie facilmente in acqua ed ha un sapore leggermente dolce. È considerato tra i rimedi naturali più sicuri e meglio tollerati.
È utilizzato soprattutto per la prevenzione delle infezioni alle vie urinarie, ma di recente sono state scoperte anche interessanti qualità prebiotiche che lo rendono un possibile alleato della flora intestinale.
Secondo gli studi a disposizione, è considerato efficace per intervenire naturalmente contro le infezioni urinarie e mitigare i sintomi infiammatori che accompagnano la cistite.
Le infezioni urinarie sono un disturbo molto diffuso che interessa particolarmente le donne per la loro particolare anatomia. La maggior parte di queste infezioni è causata da batteri Escherichia coli che, attraverso una strategia d’attacco chiamata «adesione», utilizzano microscopici filamenti per attaccarsi alle cellule delle persone infettate, colonizzando pian piano le pareti che rivestono gli organi del sistema urinario.
Il ribes è utilizzatissimo in naturopatia come rimedio contro la cistite proprio per le sue proprietà anti-adesive. Ecco, in pratica il D-Mannosio lavora in modo molto simile, agendo sui microfilmanti e disinnescando questa arma dei batteri, favorendo rapidamente la loro espulsione attraverso i reni.